Uno spazio per crescere

Questo libro è stato scritto da genitori di adolescenti che negli anni scorsi hanno frequentato in un primo tempo i Gruppi Itaca, e poi un gruppo di self help  nato da quella esperienza.

I Gruppi Itaca sono dei gruppi di genitori centrati sul loro difficile rapporto con i figli adolescenti. Nati all’interno del Consultorio giovani OPEN G dell’Ausl di Reggio Emilia e guidati da Fortunata (Tina) Romano e da Pierangela Bonardi, hanno visto la luce anche grazie al concorso delle Circoscrizioni del Comune di Reggio Emilia e delle scuole medie inferiori e superiori della città.

Tina Romano ha curato anche questo testo, che è il frutto delle riflessioni di questi genitori che, nel loro lavoro su se stessi hanno fatto ricorso – ogni volta che ce n’era bisogno – alla reiterazione del dialogo con Tina; dialogo le cui tracce in fondo costituiscono uno dei leitmotiv del testo.

Chi volesse prendere contatto con gli autori del testo può farlo scrivendo a: itacareggioemilia@gmail.com

Itaca ti ha dato il bel viaggio

senza di lei mai ti saresti messo in viaggio

(C. Kavafis)

qui sotto l’indice del testo:

Premessa di Tina Romano

Le Narrazioni:

Itaca: un gruppo, uno spazio per crescere, di Leonardo Angelini

La mia esperienza di conduttrice di gruppi di genitori che hanno aderito al progetto Itaca ideato nel 2000 dal Consultorio ASL di Reggio Emilia, fino alla mia partecipazione al gruppo di auto-aiuto, di Fortunata Romano (Tina Romano)

Ai ragazzi e ai genitori di ITACA, di Pierangela Bonardi

Lettera aperta, di Alessandra

I miei anni di “ITACA”, di Artemio

Itaca: una sfida, di Cinzia G.

Itaca: la mia esperienza, di Cinzia S.

Progetto Itaca – Riflessioni, di Eros

Un’esperienza di condvisione, di Francesca D.

Verso Itaca seguendo i miei fili colorati, di Francesca S

Io e Itaca, di  Graziella

Perché sono andato a Itaca, di Maurizio

Perché Itaca?  di Roberta

Itaca per me, di Rosanna

Conosco Itaca e vi resto, di Valeria

Esercitazioni

Gioco dell’intervista

Tecnica di scrittura creativa: Le parole non dette

L’esercizio “i miei genitori”

L’esercizio “c’era una volta un germoglio”

Postfazione

Bibliografia

//